Sino ad oggi, il settore dei concorsi pubblici e dell’accesso al pubblico impiego è stato disciplinato dal D.P.R. 487 del 9 maggio 1994. Ora, invece, a distanza di quasi 30 anni, il legislatore è intervenuto per modificarne sensibilmente la disciplina, la quale si fonda su alcuni obiettivi fondamentali:
La digitalizzazione;
La semplificazione delle procedure;
Il rispetto dalla parità di genere.
I cambiamenti principali, invece, riguarderanno A) nuovi requisiti generali per l’accesso al concorso pubblico (e sul punto si evidenzia la richiesta di personale sempre più specializzato), B) quote di genere, C) introduzione di nuovi istituti che attribuiscono titolo preferenziale per il candidato e D) utilizzo di un portale telematico gestito dalla PA.