Il Ministero dell’Interno il 29 dicembre 2020 ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Bando di concorso aperto ai civili per l’assunzione di 1000 Vice Ispettori di Polizia.

Dall’esame dei requisiti di partecipazione emergono alcuni gravi profili di illegittimità.

E’ previsto un illegittimo limite d’età che impedisce la partecipazione al concorso di tutti i candidati “civili” che hanno già compiuto i 28 anni di età.

Ciò implica anche una evidente disparità di trattamento a DANNO DEI CIVILI CHE VOGLIO PARTECIPARE AL CONCORSO A CONFRONTO DI chi già appartiene all’amministrazione civile del Ministero dell’Interno, a cui è permesso accedere al concorso fino al compimento dei 33 anni.

Si tratta di una discriminazione inspiegabile perché il limite di età ha un senso solo per giustificare il possesso di determinate capacità fisiche che valgono per tutti i candidati sia che appartengano ai civili che all’amministrazione civile

La normativa europea vieta le discriminazioni di qualsiasi genere, comprese quelle fondate sull’età, per l’accesso al pubblico impiego.

Il Tribunale amministrativo regionale si è già espresso positivamente in vicende analoghe.

Lo Studio Legale propone, pertanto, per i candidati in possesso dei requisiti d’accesso (tra cui il diploma di scuola secondaria) una azione collettiva volta a garantire a tutti gli aspiranti concorrenti che hanno superato la soglia dei 32 anni di età la possibilità di partecipare al concorso in esame, assicurando loro una effettiva parità di trattamento.

CHI PUÒ PARTECIPARE?

Possono partecipare i soggetti in possesso degli ulteriori requisiti previsti dal bando che alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande sulla piattaforma del Ministero (28 gennaio 2021) non abbiano compiuto i 33 anni.

QUINDI SE POSSIEDI I DETTI REQUISITI E INTENDI PARTECIPARE

scarica il modulo al seguente link, compila e invia la documentazione firmata alla mail ricorsi@studiolegalediveroli.it e per posta all’indirizzo indicato nella modulistica.

(se inviata per mail la documentazione si deve utilizzare il formato PDF e nell’oggetto occorre indicare: NOME E COGNOME – RICORSO 1.000 ISPETTORI POLIZIA DI STATO)

PER INFO

chiama il numero 3518516826 o contatta lo studio nell’area riservata “consulenza on line”.